Nella situazione, per certi versi drammatica, che stiamo vivendo e per larghi tratti subendo, ogni operatore sanitario è chiamato a dare il proprio contributo utile per fronteggiare l’emergenza di sanità pubblica dovuta all’esplosione della pandemia causata dal COVID-19.

 

Tra questi, ricopre un ruolo certamente non secondario il Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, professionista che svolge “la sua attività professionale nell'ambito del servizio sanitario nazionale, presso tutti i servizi di prevenzione, controllo e vigilanza in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene di sanità pubblica e veterinaria”.

 

La figura così ben rappresentata è stata identificata nell’ambito del Ministero della Salute per il tramite di una serie di concorsi, che ne hanno riconosciuto il ruolo da parte dell’organo centrale che governa, in coabitazione con le Regioni, il nostro SSN, per un ruolo di sorveglianza in tutto il territorio nazionale.

 

Quanto detto ci fa comprendere che oggi, dopo un lungo e faticosissimo lavoro, e molto probabilmente ancora di più nel prossimo futuro il ruolo del Tecnico della Prevenzione potrà essere riconosciuto e ritenuto indispensabile dai diversi livelli istituzionali, coinvolti al fine dell’espletamento di determinate attività legate alla prevenzione, sorveglianza e vigilanza.

È chiaro che questa figura professionale giochi, tanto più in questo momento, un ruolo “chiave” nella lotta contro il COVID-19, grazie alla multidisciplinarità di tematiche che può toccare in tale contesto e che caratterizzano la sua professionalità.

 

Infatti ad un approccio tecnico-giuridico si affianca un approccio sanitario, che permette al professionista di avere un controllo sulle procedure che devono essere seguite, ma anche migliorarle in base al contesto.

 

A tal fine e per dare visibilità e risalto a quanto sta accadendo, è nostra intenzione organizzare ad inizio 2021 un seminario formativo - conoscitivo per far comprendere le attività svolte dai colleghi impegnati nell’ambito dei vari uffici per la salvaguardia della salute e sicurezza di tutti i cittadini, quali ad esempio quelle rivolte all’utilizzo dei dispositivi medici.

Si ricorda, infatti, che questi prodotti devono avere caratteristiche e aspetti ergonomici tali da rispettare la normativa vigente per non incorrere in conseguenze gravi in seguito al loro uso. Tutto ciò è reso possibile grazie alle attività di controllo che effettuano i nostri colleghi Tecnici della prevenzione.

 

Per restare aggiornati sulle iniziative promosse dalla CdA dei Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro di Roma e Provincia, potete seguirci sul sito web https://www.tsrmpstrproma.it/tpall/.

Per saperne di più e per inviare suggerimenti o contributi, scriveteci all’indirizzo mail cda.tpall@tsrmpstrproma.it.