Nota congiunta FLI-Lazio e Commissione di Albo dei Logopedisti
Roma, 16 Aprile 2020
COVID-19 COMUNICAZIONE E INDICAZIONI PER I LOGOPEDISTI: AGGIORNAMENTO
A seguito di diverse richieste in riferimento al nuovo DPCM del 10 aprile 2020, il C.d.A. dei Logopedisti ha provveduto alla lettura dello stesso e a farne una comparazione con il precedente DPCM.
Si è rilevato che, seppur la lista dei codici Ateco (all.1) risulta modificata in virtù dell’apertura di alcune attività, si evidenzia che nulla si è modificato rispetto alle attività del Logopedista (codice ATECO 86.90.29) che rimangono tuttora regolate dalla non procrastinabilità, dalle misure di distanziamento e dall’uso dei DPI.
Si raccomanda pertanto di attenersi alle procedure sin qui seguite.
Sarà necessario, pertanto, continuare ad identificare i casi derogabili o non derogabili e nel caso attuare le procedure di sanificazione degli ambienti, accoglienza, utilizzo degli opportuni DPI al fine di assicurare la salvaguardia della salute propria e del paziente.
Il DPCM 10 aprile 2020 conferma altresì che “le attività produttive sospese possono comunque proseguire se organizzate con modalità a distanza o lavoro agile” per le quali sono state date indicazioni operative per il Logopedista, in riferimento all’emergenza COVID-19, e pubblicate sul portale della AMR- FLI.
E’ contestualmente necessario che ogni Logopedista faccia riferimento anche alla normativa della Regione Lazio su cui insiste la sua attività.
Si consiglia pertanto di:
- Sospendere gli interventi di Terapia Logopedica solo per i casi ritenuti differibili fino al 3 Maggio, periodo indicato dall’ultimo DPCM. Per tutti gli altri casi ritenuti indifferibili si raccomanda di far riferimento alle Linee Guida del Sistema Nazionale.
- Prevedere interventi a distanza, ad esempio consulenze telefoniche o via webcam per i casi che lo consentano o assegnare delle attività/esercizi che possono essere monitorate a distanza. Oppure prevedere interventi a distanza in modalità sincrona.
In conclusione teniamo a confermarvi che FLI continuerà a raccogliere, in condivisione con le CdA, le problematiche che verranno segnalate sia in relazione all’applicazione dei decreti sia in previsione delle prospettive future di ripresa delle attività.
Per la CdA Logopedisti di Roma
Il Presidente
Anna Giulia De Cagno