Il 6 marzo si celebra la giornata europea della logopedia, quest’anno dedicata al ruolo del logopedista in area critica.
TIN, Terapia intensiva e sub-intensiva, Stroke Unit e Unità spinale sono solo alcuni dei reparti in cui vengono trattati pazienti in condizioni critiche e con patologia acuta che necessitano la presenza del Logopedista all’interno dell’equipe multidisciplinare.
Ci sono sempre più evidenze a supporto dell’intervento precoce del Logopedista nella valutazione e gestione delle difficoltà deglutitorie, comunicative e linguistiche con una ricaduta positiva sugli outcome in termini riabilitativi, nella riduzione della degenza ospedaliera e nella qualità di vita.
Infatti durante il ricovero ospedaliero, nelle unità operative di emergenza Neurologica e Stroke Unit, il Logopedista si occupa della presa in carico dei pazienti con ictus ischemico, emorragia cerebrale o trauma cranico che presentano disturbi dell’articolazione e del linguaggio come disartria/ anartria e afasia, impostando un precoce programma di intervento a seguito di un adeguata valutazione funzionale
Nelle terapie intensive uno dei maggiori campi di intervento del Logopedista riguarda la gestione della disfagia per pazienti con tracheostomia, disfagia post-estubazione. Inoltre risulta fondamentale nel processo di svezzamento dalla cannula tracheostomica e da eventualmente nutrizione enterale sempre in stretta collaborazione con il personale medico, infermieristico ed altre figure riabilitative.
In area critica neonatale, il Logopedista effettua una valutazione specifica delle strutture e delle abilità oro-alimentari del neonato per favorire il passaggio dalla nutrizione con sondino naso gastrico all’alimentazione orale, considerata uno dei criteri cruciali per la dimissione del neonato dalla TIN – realizzando un programma di stimolazione oro motoria precoce.
Attualmente in Italia la figura del Logopedista è ancora poco nota e poco rappresentata in area critica. L’obiettivo della giornata europea vuole essere quello di aumentare la conoscenza e promuove la presenza del logopedista in tutti i contesti di criticità del panorama sanitario.
Per una settimana, dal 6 al 10 marzo, i logopedisti saranno a disposizione per domande o dubbi via email (info@fli.it) e al telefono (345.2754760), ogni giorno dalle 10 alle 12. Info su https://fli.it/ e sui social FLI
Per l’occasione sono stati organizzati due eventi formativi sul tema 2023 IL RUOLO DEL LOGOPEDISTA IN AREA CRITICA:
- 6 marzo sarà disponibile nel canale YouTube FLI il webinar con interviste agli esperti italiani
- 11 marzo dalle ore 10 si terrà il webinar organizzato da ESLA tramite piattaforma Zoom dal titolo “Speech and language therapists’ roles in critical care and emergency medicine”