«Non si parli di autismo solo il 2 aprile». È stata una delle frasi ricorrenti nel corso del webinar organizzato dall’Ordine TSRM e PSTRP di Roma che si è tinto virtualmente di blu, il colore scelto dalle Nazioni Unite per questa ricorrenza. L'evento, durato quasi quattro ore, ha visto la presenza di più di 20 relatori e la partecipazione di oltre 170 persone. Dirigenti scolastici, professori, genitori, associazioni, professionisti sanitari si sono alternati in una vera e propria ‘maratona’ che ha dato voce alle istanze del territorio, a chi tutti i giorni è chiamato a confrontarsi con una realtà complessa, dove l’inclusione è una meta, non scontata, da raggiungere. I rappresentanti dell’Istituto Maffeo Pantaleoni di Frascati hanno portato la testimonianza di docenti che vivono l’esperienza sul campo mettendo in pratica progetti innovativi. In molti hanno rilevato come manchi ancora “un’idea sociale di autismo”, mentre i tanti rappresentanti delle professioni sanitarie intervenute (Tnpee, Educatori professionali, Terapisti occupazionali, Logopedisti, Terapisti della riabilitazione psichiatrica, Ortottisti, Tecnici di neurofisiopatologia, Assistenti sanitari, Neuropsichiatri, Psicologi, Igienisti dentali) hanno raccontato in che modo si prendono cura delle persone con lo spettro autistico, confrontandosi con le linee guida e le buone pratiche. I responsabili del Centro Nuova Sair (Servizio ambulatoriale Presidio Riabilitativo di Roma) hanno parlato anche delle possibilità della teleriabilitazione. L’Ordine di Roma ringrazia tutti coloro che hanno permesso di realizzare un evento così importante.