I Congresso Nazionale CDAN: IGIENISTI DENTALI, INSIEME, ORDINATI, IN AZIONE

I Congresso CdA Nazionale Igienisti Dentali

Si è tenuto a Roma il 24 e 25 marzo 2023 il primo congresso nazionale della commissione di albo nazionale degli igienisti dentali dal titolo IGIENISTI DENTALI, INSIEME, ORDINATI, IN AZIONE nella bellissima sede dell’Auditorium Antonianum. 

Un momento storico importante per la tutta la professione che si è aperto con un’emozionante cerimonia (video), la Presidente della Cdan ID Caterina Di Marco e la Presidente della FNO TSRM PSTRP Teresa Calandra sono entrate portando rispettivamente la bandiera della CdA nazionale e della federazione nazionale, seguite dai componenti delle 51 CdA territoriali che mostravano il proprio gagliardetto e dai componenti della commissione d’Albo nazionale. Il cerimoniale si è concluso con il coinvolgimento di tutta la platea in un momento di orgoglio in cui tutti i professionisti in sala hanno indossato contemporaneamente la spilletta dell’ordine FNO in segno del senso di appartenenza. 

Ad aprire i lavori il discorso emozionato della Presidente Caterina Di Marco che ha sottolineato quanto è importante per gli igienisti dentali appartenere all’ordine TSRM PSTRP, tutti insieme a tutela delle persone assistite. 

La presidente ha voluto dedicare alcune parole a coloro che hanno contribuito a scrivere la storia della nostra professione: il prof. Carlo Guastamacchia il primo ad introdurre il Italia il concetto di prevenzione odontoiatrica e di comunicazione, il prof. Guido Grippaudo primo Presidente della Commissione dei diplomi universitari in igiene dentale, la prof.ssa Laura Strohmenger che ha riconosciuto il ruolo fondamentale dell’igienista dentale nell’odontoiatria di comunità, la prof.ssa Livia Ottolenghi che da sempre coinvolge gli igienisti dentali nei suoi ambienti scientifici universitari, la dott.ssa Irene Riccitelli Guarrella per l’impegno profuso nell’evoluzione della professione in Italia ed in Europa, la dott.ssa Annamaria Genovese per la costante dedizione all’approccio clinico-scientifico innovativo, la dott.ssa Maria Alice Boldi che ha creduto alla collaborazione tra professioni sanitarie che hanno creato le basi al lavoro svolto poi per la creazione degli albi e degli ordini, la prof.ssa Gianna Maria Nardi per una vita dedicata alla professione e per essere stata in questo congresso il responsabile scientifico. 

Teresa Calandra Presidente della FNO TSRM PSTRP ha poi sottolineato quanto sono importanti le nostre professioni sanitarie per il benessere del nostro paese ringraziando le commissioni Albo territoriali che si impegnano affinché la professione sia riconosciuta e giustamente valorizzata sul territorio ed ha ringraziato la commissione Albo nazionale per l’attenzione e l’impegno che sta costantemente dimostrando per la massima valorizzazione della nostra professione.  

Le due giornate sono state contraddistinte da importanti momenti politico-istituzionali, in un messaggio il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha precisato: “Ogni giorno gli igienisti dentali forniscono assistenza e cure fondamentali ai cittadini. La valorizzazione dei nostri professionisti e dei servizi che offrono quotidianamente è una condizione indispensabile affinché si possa tutelare il diritto fondamentale alla salute, sancito dalla nostra Costituzione.

Siamo impegnati a rafforzare la sanità italiana e ciò significa, in primo luogo, investire sulle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale nel quale anche voi rivestite un ruolo importante per la vostra professionalità, esperienza e competenza.”

Il saluto della autorità con il Presidente ordine TSRM PSTRP di Roma e provincia Andrea Lenza, la dott.ssa Rossana Ugenti, il dott. Giovanni Zotta e il professor Enrico Gherlone, il prof. Roberto Di Lenarda, la dott.ssa Michela Rossini che hanno ricordato la nascita e l’evoluzione storica della professione  mettendone in risalto l’importanza che ha nel contribuire al benessere dei cittadini. 

La parte scientifica è iniziata con la Lectio Magistralis sull’evoluzione darwiniana delle professioni sanitarie, dalla sopravvivenza all’eccellenza del professor Enrico Alleva, che ha evidenziato come in tutte le specie viventi ci sia collaborazione e complicità e quanto questo è altrettanto importante nel team di lavoro. 

A seguire la prima sessione sul futuro delle professioni sanitarie in cui la dott.ssa Paola Di Giulio ha sottolineato l’importanza della collaborazione multiprofessionale e i dott. Alessandro Beux, Laura Caforio e Francesco Della Gatta hanno approfondito tematiche relative all’autonomia professionale, connnessioni interprofessionali e revisione dei profili e degli ordinamenti didattici, sottolineando che c’è bisogno di rinnovamento e che si sta già lavorando in tal senso. 

Gli avvocati Marco Croce e Fabrizio Mastro 

ci hanno illustrato lo stato dell’arte dell’autonomia professionale e dell’ abusivismo professionale con importanti riflessioni in merito, per poi concludere la sessione con il prof. Daniele Rodriguez con una relazione sui valori della presa in carico della persona assistita. 

Altro momento carico di emozione e di orgoglio per la nostra CdA di Roma e provincia è stata la consegna del Premio alla carriera alla Prof.ssa Gianna Maria Nardi per tutti i traguardi raggiunti nei suoi 40 anni di attività.

 Prima igienista dentale della storia italiana, pioniera e visionaria, fonda la prima associazione di categoria a cui seguiranno altre realtà tutt’ora importanti, fino ad arrivare al più recente e prestigioso traguardo: è l’unica igienista dentale in Italia Professore Associato, della Sapienza Università di Roma. 

Un riconoscimento meritato ad una Donna, un concentrato di energia, creatività e forza,

che ha dimostrato con il suo costante impegno per la nostra professione che la storia si scrive con i fatti.

Anche la seconda giornata di congresso ha accolto relatori fortemente coinvolti nella ricerca e nello studio di nuove possibilità per l’affermazione di questa professione, che hanno dedicato molto del proprio tempo allo sviluppo e realizzazione dell’autonomia del ruolo. Relazioni di grande valore etico e di contenuto nelle disquisizioni che si sono succedute, hanno posto sempre in evidenza la necessità della figura dell’ID nei percorsi di Prevenzione dell’Odontoiatria di comunità e l’importanza della sua presenza nell’organico dei percorsi di cura del S.S.N. Si è tracciata l’evoluzione del processo formativo dell’igienista dentale e si sono delineati nuovi scenari con possibilità di sviluppo per la professione sia in Italia che in Europa. Il Prof. Giannoni, che ha sempre creduto nella categoria, per anni Presidente della Commissione Nazionale dei Corsi di Laurea in ID, ha fatto il punto sulla necessità di un cambiamento dei SSD e sulla necessità di impiego degli igienisti dentali sia nelle docenze frontali come auspicato dall’ANVUR, sia come guida nei tirocini secondo quanto le Università dovrebbero garantire per legge, dove il rapporto guida-studente dovrebbe essere di massimo di 1:2 (DM 24 Settembre 1997, Tab 1, lettera D) ed il ruolo dovrebbe appartenere al medesimo profilo professionale. La dott.ssa Michela Rossini ha aperto uno spiraglio di luce per quanto riguarda la formazione, settore che andrebbe riformato per dare la possibilità ad un maggior numero di  igienisti, ovvero gli esperti della materia, di accedere agli incarichi di insegnamento nei corsi di laurea che sono attualmente relegati ancora a pochi casi in Italia. Il dott Francesco della Gatta con il dott Saverio Stanziale (Comitato centrale FNO TSRM PSTRP ) hanno evidenziato quali strumenti formativi sono necessari per avere sbocchi lavorativi anche nel settore pubblico per una professione in crescita che oggi è quasi esclusivamente impiegata nel privato. Tanta formazione deve essere realizzata in alcuni paesi d’Europa che ancora non possono accedere a percorsi post base, per poter uniformare agli standard europei tutti i cicli di studio come sostiene Gitane Rederiene Presidente dell’European Dental Hygienists Federation. Il dott Monaco ci ha aggiornato sulla migliorata possibilità di acquisire crediti ECM sia come relatore che come discente potendo usufruire di bonus sui crediti in base alla partecipazione degli anni precedenti ad eventi accreditati. Uno dei traguardi raggiunti dalla professione è la stesura e del codice deontologico come per le altre professioni a cui hanno lavorato nel tempo diversi professionisti e che si ispirano ai principi della Costituzione Etica, come afferma l’esperto Dott. Cerchiaro, riassunti in 10 parole-chiave che sono state individuate e che si basano sul rispetto  e la valorizzazione della dignità della persona e della collettività cui il professionista deve far riferimento. Le professioni tutte stanno lavorando affinché gli appartenenti all’Ordine TSRM PSTRP abbiano finalmente una cassa previdenziale che potrebbe portare enormi vantaggi assistenziali e pensionistici ai professionisti sanitari: ne ha parlato il podologo Vincenzo Di Salvatore del Comitato centrale FNO TSRM PSTRP spiegando tutte le difficoltà del lungo percorso. E’ stato già realizzato lo studio di fattibilità per cui ora si inizierà a parlare con gli “Organi Vigilanti”.

Il Dott Giovanni de Biasi ha evidenziato il grande valore aggiunto rappresentato dalla sempre più attuale equità di genere nel lavoro, in quanto il contributo intellettuale della donna esalta il grande potenziale della diversità e lo sviluppo della medicina di genere. Un argomento importante è stato affrontato dal Dott Diego Catania del Comitato Centrale della FNO: occorre presidiare l’etica della comunicazione, utilizzare i giusti canali, poiché un errato utilizzo può influire negativamente sulla esasperazione delle persone, occorre essere quindi equilibrati ed attendibili. Le dott.sse Bontà e Gianna Maria Nardi hanno trattato in una relazione congiunta l’Health Technology Assesment (HTA) ovvero il processo di valutazione che traduce in decisione e azione ciò che afferma la scienza. Noi dobbiamo sì curare le problematiche del paziente, ma con un’attenzione alla sua vita di relazione in un Progetto di salute che dura tutta la vita, con un approccio dinamico e personalizzato che coinvolge l’aspetto psicologico, clinico e comportamentale, utilizzando le nuove tecnologie, ove necessario ed ottenendo la cosiddetta “Concordance”. Infine la Dott.ssa Dilva Drago in un excursus sui passaggi che hanno portato alla istituzione delle ATS attraverso le AMR ne ha valorizzato il contributo per l’apporto scientifico e per la formazione, introducendo le due relazioni finali degli attuali presidenti delle ATS, per AIDI Antonella Abbinante e per UNID Maurizio Luperini, che hanno raccontato la storia degli eventi realizzati, gli obiettivi raggiunti e presentato (quasi) tutti gli attori che hanno contribuito nel tempo al traguardo celebrato in questo grande ed emozionante momento che rimarrà nella storia. I saluti della Presidente  CDAn Caterina Di Marco ed i ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito con impegno e sacrificio alla realizzazione dell’evento chiudono il Congresso.

Epocale l’evento del I Congresso Nazionale degli igienisti dentali dopo l’istituzione degli Ordini, dove si è fatto il punto sui traguardi raggiunti dalla professione e su tutto ciò che ancora deve essere realizzato. Le due giornate fitte di contenuti e di eminenti ospiti hanno visto il susseguirsi di professionisti impegnati nella crescita e affermazione del ruolo dell’ID all’insegna della multidisciplinarietà, cardine della promozione della salute orale, con l’intento di offrire un servizio a garanzia e tutela della salute del cittadino.

Ringraziamo l’ex Ministro Lorenzin per il Suo fondamentale contributo che con la Legge 3/2018 ha portato alla Istituzione degli Ordini Professionali.

 

La Commissione d’Albo di Roma e Provincia

Enrica Scagnetto

Stefania Piscicelli

Domenico Tomassi

Gianna Maria Nardi

Paola Lastella