Lotta all’abusivismo, Ordine TSRM PSTRP Roma incontra Carabinieri del NAS: «Stretta collaborazione con forze dell’Ordine, denunce più incisive per preservare salute cittadini»

Lotta all’abusivismo, Ordine TSRM PSTRP Roma incontra Carabinieri del NAS: «Stretta collaborazione con forze dell’Ordine, denunce più incisive per preservare salute cittadini»

«La lotta all’abusivismo professionale è una delle priorità per l’Ordine di Roma, come stabilisce la legge 3 del 2018. La creazione dell’Ordine ha sicuramente posto un freno all’esercizio abusivo della professione ma è opportuno tenere alta l’attenzione su situazione di illegalità che rischiano di mettere in pericolo la salute dei cittadini. Ringrazio il Comandante dei Carabinieri del NAS di Roma, Tenente Colonnello Giancarlo Di Niso, che ho incontrato per condividere strategie volte a debellare la piaga dell’abusivismo. Siamo pronti a una collaborazione più stretta e a condividere informazioni sempre più precise in base alle segnalazioni che ci giungono. Con il Tenente Colonnello Di Niso, che ringrazio per la sensibilità e l’attenzione che ha mostrato, ci siamo confrontati sulla modalità con le quali possiamo rendere più incisive e puntuali le denunce tenendo presente la complessità del nostro Ordine che vede la presenza di 18 professioni diverse, ognuna con un diverso profilo di abusivismo professionale. Oggi lanciamo un segnale forte di piena e costante collaborazione con le forze dell’Ordine a tutela della salute pubblica». Così Andrea Lenza, Presidente dell’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione di Roma e Provincia.

«Ad oggi, l'Ordine ha depositato presso i NAS 14 segnalazioni di esercizio abusivo della professione, ognuna recante la richiesta di avviso in caso di archiviazione: non sono pervenuti avvisi di tale natura e le segnalazioni risultano regolarmente istruite e trasmesse alla Procura della Repubblica competente. Per noi è fondamentale la collaborazione dei cittadini e le segnalazioni di eventuali situazioni di illegalità che noi possiamo verificare e trasmettere alle autorità competenti. Sono certo che grazie alla sinergia con i NAS e alla collaborazione dei cittadini riusciremo a vincere la battaglia contro l’abusivismo» conclude Lenza.