In occasione della Giornata mondiale della Fisioterapia – 8 settembre - e intervenendo all’interno di un evento promosso dall’Associazione italiana di Fisioterapia-AIFI presso la sede del Senato di Palazzo Giustiniani a Roma, il Ministro della salute, Roberto Speranza, ha annunciato la firma del decreto con cui vengono istituiti gli Ordini territoriali dei Fisioterapisti e – contestualmente – la Federazione nazionale degli Ordini dei Fisioterapisti.
«Oggi è un giorno importante - ha detto Speranza - voi festeggiate la Giornata mondiale della Fisioterapia, ma è una giornata importante anche per il nostro Paese. Ed è con grandissimo piacere che voglio annunciarvi che proprio questa mattina ho provveduto a firmare il Decreto che istituisce la Federazione nazionale degli Ordini della professione sanitaria di Fisioterapista. Da questo momento c’è un Ordine autonomo che entra a far parte degli ordini delle professioni sanitarie, un risultato molto importante per un lavoro che viene da lontano e che, dopo il parere ultimo del Consiglio di Stato, mi ha messo nelle condizioni di procedere a questa firma».
Il Decreto sancisce la nascita di un nuovo Ordine professionale in sanità che registra ad oggi la presenza di oltre 68mila professionisti che si staccano così dall’attuale Federazione FNO TSRM e PSTRP, in applicazione a quanto previsto dall’art.4, comma 9 lett.d, della Legge 11 gennaio 2018, per professioni con più di 50mila esercenti.
Calandra: «Auguri di buon lavoro ai Fisioterapisti»
“Oggi è un momento importante per i Fisioterapisti, che oltre a celebrare la loro Giornata mondiale, in Italia festeggiano la firma del decreto di istituzione degli Ordini e della relativa Federazione della professione sanitaria di Fisioterapista» commenta la Presidente della FNO TSRM PSTRP Teresa Calandra.
«Il decreto - aggiunge Calandra - non cambia la sostanza della rappresentatività istituzionale dei Fisioterapisti: infatti, dal 2018, al pari delle altre 18 professioni, di cui due già precedentemente ordinate, hanno trovato nei Consigli direttivi e nelle Commissioni di albo degli Ordini, nel Comitato centrale e nella Commissioni di albo nazionale della relativa Federazione nazionale dei TSRM e PSTRP la loro rappresentanza istituzionale e professionale. Ciò che cambia è che ora potranno esprimerla in modo non mediato, senza dover mai prima fare i conti con le istanze di altre professioni, e questa potrebbe non essere la modalità di maggior utilità, anche se legittima; stare insieme è difficile, ma se ci si confronta in modo costruttivo si ottengono i risultati migliori, perché questi sono la sintesi impegnativa, a volte forzata, di più storie, di più visioni, di più sensibilità, di più competenze, di più esperienze».
«In questi pochi anni, confidiamo di aver trasferito, anche ai Fisioterapisti il valore della rinuncia alla rivendicazione corporativa a favore di interessi plurali e di sistema, base sulla quale i Tecnici di radiologia, quale frutto della loro pluridecennale esperienza istituzionale, hanno costruito la loro filosofia, quella che ha consentito di dare gambe alla legge 3/2018 e realizzare ciò che poi è diventato il Maxi Ordine, che nella pratica si è concretizzato in quelli che erano gli ex Collegi dei TSRM» spiega la presidente FNO TSRM PSTRP.
«Voglio ringraziare, per il lavoro fatto e per il tanto che ancora ce n’è da fare:
- i Consigli direttivi degli Ordini, per la pazienza, la tenacia, la disponibilità e la competenza;
- il Consiglio nazionale, per l’autorevolezza, l’imparzialità e il buon senso dimostrato;
- le Commissioni di albo nazionali, per il modo adulto con cui da sempre hanno guardato a coloro che avevano scelto di abbandonare il contesto plurale;
- il Ministero della salute per aver garantito equità e l’autonomia degli organi istituzionali;
- il Comitato centrale tutto ed in particolare il Vicepresidente, Diego Catania, ed il Segretario, Caterina Di Marco, per l’impegno ed i modi che li hanno contraddistinti nella gestione del processo che più di un anno fa è stato messo in atto per prepararci alla costituzione dei nuovi Ordini;
- tutte le Commissioni di albo dei Fisioterapisti che hanno sostenuto e supportato la loro Commissioni di albo nazionale;
- la Commissione di albo nazionale dei Fisioterapisti, in particolare il Segretario, Patrizia Galantini, per la calma e la Vicepresidente, Melania Salina, per la passione; inoltre il Presidente, Piero Ferrante, che ha saputo mantenere i nervi saldi anche nei momenti più critici.
Infine ringrazio il Ministro, Roberto Speranza, sempre attento, vigile e disponibile, mai di parte, doti purtroppo non comuni. A nome mio personale, del Comitato centrale e delle Commissioni di albo nazionali della Federazione, dei Consigli direttivi e delle Cda degli Ordini TSRM e PSTRP, tanti auguri di buon lavoro; ci aspettano progetti e sfide impegnative, che sono al di là degli specifici professionali, per affrontare le quali dovremo continuare a procedere insieme, così come, soprattutto grazie alla nostra Federazione nazionale, da alcuni anni facciamo con tutte le altre».