Un premio per la migliore tesi di laurea intitolato alla memoria di un giovane collega, Giuseppe Mosca, deceduto nello scorso novembre a causa del Covid-19. L’iniziativa è della Commissione d’Albo dei Tecnici della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro di Roma, in accordo con l’Ordine TSRM PSTRP di Roma, che ha annunciato l’istituzione del premio.
Quest’anno c’è la disponibilità finanziaria per erogare quattro premi da € 500 ciascuno. L’obiettivo è rendere stabile e fisso questo appuntamento e mantenere l’impegno anche per gli anni che verranno.
Sul sito dell’Ordine e dell’Albo i giovani colleghi troveranno presto il bando e le modalità per proporre la propria candidatura. Potranno partecipare gli studenti che si sono laureati nell’ultimo anno accademico AA.2019-2020. Presto sarà pronto anche il nuovo bando per l’anno AA. 2020-2021.
Molteplici gli obiettivi: in primis quello di creare un’occasione per presentare i giovani colleghi neolaureati alla famiglia dei colleghi TdP, ma anche quello di offrire l’opportunità ai giovani colleghi di essere protagonisti di una serie di eventi seminariali nei quali presentare i risultati del loro lavoro di ricerca esposto nella tesi di laurea. Saranno un’occasione di aggiornamento scientifico per l’intera comunità professionale degli iscritti all’Albo, con la possibilità di inserire questi eventi tra quelle attività utili a conseguire i crediti formativi del programma ECM. Inoltre, qualora i temi specifici dei lavori dei colleghi neolaureati siano relativi al tema della tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, si vuole certificare le attività tra quelle valide al raggiungimento del monte ore per l’aggiornamento obbligatorio ex D.Lgs. 81/08.
LEGGI LA LETTERA CHE ISTITUISCE IL PREMIO
«Con questo premio ricordare la memoria di un giovane collega, di soli 34 anni, il dott. Giuseppe Mosca, deceduto nello scorso novembre a causa della pandemia da Covid-19 – spiega il Presidente della Commissione d’Albo dei Tdp di Roma Vincenzo Di Nucci -. Ho conosciuto Giuseppe fin da quando frequentava l’Università Federico II di Napoli dove si era laureato. Era un giovane curioso e appassionato del suo lavoro, della sua professione. Ci conoscemmo a causa della mia attività quale presidente dell’Associazione Italiana Tecnici della Prevenzione – AITeP, Associazione della quale era stato anche referente per la Campania. Ricordo ancora la sua emozione quando in occasione della nostra manifestazione di protesta nazionale “Sicurezza: parliamone sempre”, nel 2008, fece parte della piccola delegazione che fu ricevuta al Quirinale».
«Con questo piccolo contributo - conclude Di Nucci - premiando i più meritevoli, vorremmo incentivarli a proseguire il loro perfezionamento (con la partecipazione a qualche master o corso di specializzazione o eventi ECM oppure congresso). In alternativa potranno coprire totalmente le spese legate al pieno esercizio professionale (spese per diritti di segreteria, bolli, tassa iscrizione all’ordine, tassa governativa, assicurazione professionale ecc.)».