Ordine TSRM e PSTRP, in Assemblea il Bilancio consuntivo passa con 173 sì. Gestite 16mila domande di iscrizione

Ordine TSRM e PSTRP, in Assemblea il Bilancio consuntivo passa con 173 sì. Gestite 16mila domande di iscrizione

Tanti i nuovi servizi lanciati per gli iscritti: dalla PEC gratuita al nuovo sito web, dalla consulenza legale all’aula multimediale. Positiva la situazione dei conti: il 2018 si è chiuso con un Avanzo di Bilancio di oltre 670mila euro. Consiglio Direttivo al lavoro per un concorso pubblico per l’assunzione di personale amministrativo

 

È un bilancio positivo quello tracciato dal Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Roma e Provincia Claudio Dal Pont durante l’ultima assemblea che si è svolta al Teatro Italia di Roma. Un’assemblea che si sarebbe dovuta tenere diverso tempo fa ma che l’emergenza Covid ha fatto slittare di diversi mesi. L’Assemblea è stata l’occasione per fare il punto sulla vita dell’Ordine TSRM e PSTRP di Roma, il più grande d’Italia con circa 18mila iscritti, a due anni dall’apertura delle iscrizioni online, diretta conseguenza della legge 3 del 2018 che ha unito nella FNO TSRM e PSTRP 19 professioni sanitarie. Nonostante il lockdown, tante le iniziative portate avanti negli ultimi mesi per venire incontro alle richieste degli iscritti e delle professioni. 

 

IL BILANCIO CONSUNTIVO

Al centro dell’Assemblea il Bilancio consuntivo 2019 che è stato approvato con 173 voti favorevoli e 14 contrari. Il presidente Dal Pont ha ricordato che sotto l’aspetto economico gestionale il 2018 si è chiuso con un Avanzo di Bilancio di 671.365,23 euro.

 

LE DOMANDE DI ISCRIZIONE

Importanti anche i numeri delle domande di iscrizione pervenute: circa 16mila, gestite grazie ad un lavoro coordinato tra i 68 RAMR (Rappresentanti Associazioni Maggiormente Rappresentative) fondamentali per la valutazione dei titoli abilitanti di ognuna delle 19 Professioni. 

«Ogni domanda – ricorda Dal Pont - è stata vagliata e valutata da tutti i componenti il Consiglio Direttivo e sottoposta, successivamente, a delibera dello stesso Consiglio. Le domande valutate positivamente ed approvate in 26 Consigli Direttivi, con altrettante delibere, sono state 10.022, seguite da 125 cancellazioni a vario titolo».

 

DALLA PEC ALLA COMUNICAZIONE, I NUOVI SERVIZI

L’assemblea è stata anche l’occasione per fare il punto sui servizi offerti dall’Ordine: è stato assegnato ai Professionisti, in forma gratuita, un indirizzo PEC (compreso nella quota associativa) dell’Ordine, con la possibilità di attivazione o di comunicazione di una propria nel caso di volontà a non aderire. È stato creato un servizio di consulenza legale tutti i venerdì pomeriggio presso la sede o previo appuntamento allo studio del Legale in alcuni casi con assistenza fino al terzo grado di giudizio, senza alcun esborso da parte degli iscritti. È stata messa a disposizione di qualsiasi professione un’ampia aula multimediale e programmato e organizzato, vari corsi di BLSD gratuiti per tutti professionisti, formando anche quattro Tutor dell’Ordine. Sul fronte della Comunicazione è stato creato un Gruppo di Lavoro Comunicazione e costruito il nuovo sito istituzionale, prevedendo per tutte le professioni oltre che uno spazio trasversale comune, delle aree proprie dove inserire tutte le informazioni specifiche per quella determinata categoria professionale. Sono inoltre stati attivati i canali social Facebook e Instagram. 

 

LE ELEZIONI PER LE CDA

Il 2019 è stato un anno importante per le 19 afferenti all’Ordine, perché per la prima volta si sono svolte le elezioni per le Commissioni d’Albo provinciali, un grande esercizio di democrazia e di partecipazione. 

«È stato un appuntamento estremamente delicato e impegnativo - sottolinea il Presidente Dal Pont - e non posso nascondere la personale soddisfazione per quello che è stata la considerazione di tutti i partecipanti, indipendentemente dalla atavica critica alla logistica della Sede.  Non ho la certezza che avremmo potuto assicurare in altra sede la stessa fluidità organizzativa oltre che in termini di sicurezza ai 2415 elettori presentatesi nei quattro giorni di votazione. Ora con l’entrata ufficiale delle 19 Commissioni d’Albo, rappresentate da 103 componenti, stiamo cercando  finalmente di condividere alcuni aspetti gestionali, nel rispetto dei compiti propri previsti dalle norme, lasciando al Consiglio Direttivo dell’Ordine i propri uniti alle responsabilità».

 

IL CONCORSO PUBBLICO

Infine nella relazione del Presidente l’accenno a una nuova sfida dell’Ordine: per la prima volta, in molti anni di “Ordinistica” (ex Collegio professionale) sono state messe le basi per dar vita ad un Concorso pubblico per l’assunzione di personale amministrativo da inserire in sede. «È un progetto ambizioso di questo Consiglio Direttivo» sottolinea Dal Pont.