Tutti i professionisti sanitari, com’è noto, sono fortemente esposti al rischio contagio da Covid-19. Non fanno eccezione gli Igienisti Dentali che, anzi, rischiano ancora di più: lavorano a circa 40cm dal paziente a bocca aperta e sono esposti, durante le manovre di igiene orale, ad una grande nebulizzazione di droplet. Per garantire la propria sicurezza e quella dei pazienti avevano chiesto, con una lettera indirizzata alla Regione Lazio, la sottoscrizione di una Convenzione con strutture pubbliche per poter effettuare gratuitamente test sierologici per la rilevazione degli anticorpi contro SARS-CoV-2. Una richiesta caduta per il momento nel vuoto nonostante le richieste del Presidente della FNO TSRM e PSTRP Alessandro Beux e le prese di posizione del presidente dell’Ordine di Roma Claudio Dal Pont. Nonostante le difficoltà, il loro lavoro va avanti: «Non saremo certo menzionati tra gli eroi di questa pandemia – spiega la CdA di Roma - ma abbiamo finora dimostrato grande attenzione: ci siamo fermati, ci siamo preparati e siamo ripartiti in sicurezza seguendo il nostro principio fondamentale, “prevenire”!».