Un manuale di Diritto del lavoro rivolto ai professionisti socio-sanitari. L’iniziativa editoriale è stata promossa dal Dott. Giovanni Antonetti e dalla Prof.ssa Rosaria Alvaro nell'ambito delle attività della Cattedra di Scienze infermieristiche dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" , con la collaborazione di un valido gruppo di professionisti operanti da anni nel campo sanitario ed in quello giuridico, nonché del Dott. Paolo Casalino e del Dott. Fabbio Marcuccilli, rispettivamente Presidente e vice Presidente della Commissione d'Albo dei Tecnici di Laboratorio Biomedico dell’Ordine TSRM e PSTRP di Roma e Provincia. 

Il “Manuale di Diritto del lavoro per le professioni sanitarie” (UniversItalia editrice, 2020) è stato scritto a nove mani (Antonetti G., Scampati P., De Vincenzo L., Farfusola P., Mattei M., Marcuccilli F., Casalino P., Servadio A., Alvaro R.), e si candida ad essere una valida guida per districarsi nel mare magnum del Diritto del lavoro, con argomentazioni di interesse per tutti i professionisti sanitari.

Il volume mira ad offrire a chi si avvicina per la prima volta alla materia un quadro quanto più possibile completo, esaustivo ed aggiornato del Diritto del lavoro e, come si legge nella Prefazione, nel testo «viene condensata una materia che, per le diverse e spesso dissonanti logiche ispiratrici che la percorrono, si presenta complessa e, a volte, disorganica, in quanto frutto di successive stratificazioni». 

Tra i focus di interesse del volume, attenzione particolare è stata rivolta alle peculiarità legislative e contrattuali che caratterizzano le Amministrazioni, Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale, senza dimenticare le strutture della Sanità privata e religiosa.

Il volume può costituire un valido ausilio per gli studenti universitari di area sanitaria e sociale che frequentano i relativi corsi di formazione.

Leggere un manuale di Diritto del lavoro non è come leggere un romanzo: per facilitare la lettura e la comprensione di una materia che presenta diversi elementi di complessità, gli Autori hanno sempre cercato, pur nel rigore scientifico, la semplificazione dei concetti più ostici.