Covid19 e alimentazione, le linee di indirizzo dei dietisti per l'assistenza nutrizionale.

Covid19 e alimentazione, le linee di indirizzo dei dietisti per l'assistenza nutrizionale.

Sono ancora allo studio quali investimenti e strategie il Governo abbia intenzione di mettere in atto a tutti i livelli rispetto alla grossa crisi economica ma anche dei sistemi e dei valori a cui questa emergenza sanitaria ci sta portando.

Oltre alle criticità che il mondo globalizzato ha fatto emergere in questa occasione, stiamo riscontrando sempre più una forte necessità di un sistema sanitario organizzato, equo e sicuro.

Tutto andrebbe ripensato in tale ottica; un’organizzazione che permetta al sistema di rimettere al centro il cittadino e la sua salute, diritto ineguagliabile.

Oggi più che mai, a tutti i professionisti della salute viene imposto uno sforzo enorme per garantire la miglior assistenza possibile evitando la diffusione del contagio e la migliore assistenza ai contagiati.

LAVORARE IN SICUREZZA

L’Associazione Nazionale Dietisti (ANDID) e l’Associazione Scientifica Alimentazione Nutrizione e Dietetica (ASAND) hanno elaborato documenti di riferimento per la pratica professionale, nei differenti contesti in cui i Dietisti sono chiamati a tutelare la salute nutrizionale della popolazione (libera professione, SSN, ristorazione collettiva).

Con lo scopo di praticare la professione in sicurezza e nel rispetto dei provvedimenti governativi, nei due documenti prodotti si approfondiscono le strategie per prevenire il contagio in tutti gli ambiti della pratica professionale del Dietista. Sia per coloro che lavorano in libera professione, nel SSN, nella ristorazione e negli ambulatori.

Si specificano inoltre i comportamenti da adottare e i dispositivi di protezione da utilizzare nel caso di visite improcrastinabili da effettuare di persona e, soprattutto, si sottolinea l’importanza di incentivare il lavoro in remoto, secondo le modalità previste dalla Telemedicina per tutte le Professioni Sanitarie.

L’IMPORTANZA DELL’ASSISTENZA NUTRIZIONALE PER I MALATI COVID

Assicurare la migliore assistenza nutrizionale ai pazienti affetti da Sars-Cov-2 si è rivelato, infatti, molto complesso, sia per la novità rappresentata dalla malattia e dalla sua complessità, sia perché nel mondo occidentale il nostro Paese è stato il primo ad affrontare l’emergenza. ANDID ed ASAND hanno dunque ritenuto di dover fornire strumenti utili per lo svolgimento della pratica professionale, nel rispetto delle evidenze scientifiche.

A tale scopo è stato elaborato il documento ANDID “L’assistenza nutrizionale nei pazientiospedalizzati Sars-Cov-2 positivi”. Si è trattato del primo documento pubblicato in Italia e con ben poche altre esperienze internazionali, finalizzato ad offrire indicazioni pratiche per l’assistenza nutrizionale a persone con infezione in atto e richiedenti assistenza ospedaliera, nel rispetto delle evidenze scientifiche e delle competenze di medici e dietisti. Il documento ha ottenuto visibilità anche nel sito EFAD insieme a documenti analoghi prodotti da altre Associazioni Professionali ed EFAD stessa è stata citata anche nell’ultimo aggiornamento dell’EU Health Policy della Commissione Europea.

MONITORAGGIO A DOMICILIO PER I PAZIENTI DIMESSI

A questo è seguito il documento ASAND “Linee di indirizzo per l’assistenza nutrizionale del paziente SARS-CoV-2 positivo paucisintomatico o post dimissione a domicilio o presso strutture non ospedaliere”, finalizzato invece a fornire indicazioni utili per la valutazione e il monitoraggio dello stato nutrizionale del paziente paucisintomatico a domicilio, dimesso dal trattamento intensivo o dei pazienti non severi e collocati in strutture protette. Destinatari di questi ultimi due documenti sono i professionisti, in primo luogo i dietisti ma anche i medici ospedalieri, i medici di medicina generale e altro personale sanitario coinvolto nell’intervento riabilitativo.

La pandemia e i relativi provvedimenti che ne sono scaturiti per attuare il distanziamento sociale e ridurre il contagio, hanno tuttavia profondamente modificato anche i comportamenti dei cittadini e non ultimo le loro abitudini alimentari. Ed è proprio alla popolazione che è rivolto il documento ASAND “Mangiare bene oggi per ripartire più sani domani”, che fornisce semplici ma efficaci messaggi per pianificare la spesa, preparare pasti equilibrati e mantenere abitudini sane, sfruttando al meglio il maggior tempo a disposizione trascorso a casa.